Legame tra dipendenze, disturbi alimentari e obesità
Fonte : Nutriactis/Ospedale Universitario di Rouen-Normandia
Diversi studi hanno riportato un legame tra l’uso di sostanze che creano dipendenza (alcol, tabacco, cannabis) e l’insorgenza di un disturbo alimentare (DE) o obesità. Infatti, rispetto a un gruppo di controllo, l’uso di tali sostanze è più diffuso nei pazienti con DE, e più in particolare in quelli affetti da bulimia. Più del 25% dei pazienti affetti da DE, presenta disturbi legati all’uso di queste sostanze.
- Il consumo di alcol, tabacco o cannabis induce meccanismi fisiologici e psicologici comuni ai disturbi alimentari e all’obesità, come disturbi dell’appetito e della sazietà, ma anche preoccupazioni alimentari e comportamenti autodistruttivi.
CANNABIS
Esiste un legame tra l’uso di cannabis e i disturbi d’ansia, la bulimia nervosa e l’alimentazione compulsiva. Inoltre, le abbuffate sono state associate all’uso rischioso di tabacco, alcol e altre sostanze negli adolescenti con anoressia nervosa mista e bulimia.
ALCOOL
I comportamenti di abbuffata e di eliminazione sono stati associati a un consumo eccessivo di alcol. Uno studio ha rilevato un aumento della prevalenza dei sintomi del disturbo alimentare negli adolescenti trattati per il loroUso di alcol o altre sostanze
TABACCO
Inoltre, il tabacco può favorire la perdita di appetito riducendo le sensazioni olfattive e gustative, aumentando così il rischio di sviluppare o mantenere un disturbo alimentare.
È quindi essenziale selezionare e includere le varie dipendenze nella gestione dei disturbi alimentari e dell’obesità.
