Gestione del DCA/obesità: chi sono gli attori coinvolti?

Fonte : Nutriactis/Ospedale Universitario di Rouen-Normandia

  • Il ruolo di ogni attore
  • Naturopati e allenatori sportivi: un ruolo nel trattamento?
  • Rischi potenziali associati all’uso di medicine non convenzionali
  • Conclusione

Esistono diversi elementi coinvolti nello screening e nel trattamento dei DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare) e dell’obesità. L’obiettivo del trattamento è quello di ridurre la gravità della malattia e le complicanze/comorbidità associate fino alla sua remissione.

Idealmente, il trattamento dei DCA e dell’obesità è multidisciplinare, cioè coinvolge diverse specialità che si adattano alla patologia del paziente. In genere combina il monitoraggio nutrizionale da parte di un nutrizionista e di un dietologo con la psicoterapia da parte di uno psicologo.

Il ruolo di ogni attore

Per essere il più efficace possibile, il trattamento del DCA e dell’obesità deve essere multidisciplinare. Il coordinamento è generalmente assicurato da un medico nutrizionista, che ha una formazione e un’esperienza nella gestione di queste condizioni. Funge da collegamento tra le varie parti coinvolte e i diversi tipi di assistenza che forniscono.

Naturopati e allenatori sportivi: un ruolo nel trattamento?

La naturopatia è uno dei metodi di cura non convenzionali che appartengono alla medicina tradizionale, in contrapposizione alla medicina convenzionale, con l’obiettivo di promuovere il benessere generale e trattare le malattie con mezzi considerati naturali.

A livello internazionale, la naturopatia è riconosciuta dall’OMS ed è considerata da alcuni Paesi, come l’India, una delle principali fonti di cura medica. In Francia, invece, la naturopatia è tollerata ma non riconosciuta, perché, a differenza della medicina convenzionale, non è scientificamente convalidata e non dà luogo a un diploma di Stato. Il naturopata non può quindi diagnosticare né trattare una patologia.

  • Il background accademico dei naturopati e degli allenatori sportivi non comprende una formazione che dia loro le competenze necessarie per diagnosticare e contribuire efficacemente alla gestione del DCA e dell’obesità. Uno studio ha dimostrato che, tra 50 naturopati e 30 allenatori sportivi, rispettivamente il 70% e l’80% non ha individuato correttamente un CA di tipo bulimico in una persona.
  • Inoltre, se siete a rischio di sviluppare un DCA o avete un DCA noto, i consigli dei naturopati o degli allenatori sportivi possono favorire l’insorgenza o il mantenimento di un DCA. In effetti, i consigli che vengono dati molto spesso riguardano la dieta e le abitudini alimentari. Questi professionisti generalmente raccomandano di limitare e/o evitare determinati alimenti (e l’elenco può essere lungo…) che possono poi portare ad un aumento dell’angoscia relativa al cibo e quindi ad un aumento del rischio di DCA , obesità e/o ortoressia.

→ Tutte queste restrizioni alimentari portano, in particolare, ad alti livelli di ansia, che è un importante fattore di rischio per DCA/obesità/ortoressia (vedi scheda bibliografica su ansia e depressione).

Uno studio ha dimostrato che il 50% dei consigli sull’apporto di macronutrienti (grassi, carboidrati, proteine) forniti da 38 allenatori sportivi su vari media (YouTube, Twitter, pagine web, ecc.) non era conforme alle raccomandazioni dietetiche.

Un coaching inadeguato può portare allo sviluppo di un DCA. Infatti, l’iperattività fisica può favorire l’insorgenza di un DCA, sia esso restrittivo, bulimico o compulsivo.

Inoltre, molti allenatori sportivi consigliano il consumo di integratori alimentari (vitamina C, ferro, omega 3, ecc.) anche se la persona non è carente (non è stato effettuato alcun test biologico) o senza tenere conto della situazione clinica della persona (tutti gli elementi relativi alla sua salute), il che può comportare rischi per la salute.

Rischi potenziali associati all’uso di medicine non convenzionali

  • Quando le persone hanno problemi con la dieta o il peso, il medico di famiglia è il primo interlocutore. A seconda della situazione clinica (l’insieme degli elementi relativi alla salute della persona), può effettuare lo screening del DCA e dell’obesità e, in base ai risultati, indirizzare il paziente a un nutrizionista che confermerà la diagnosi e coordinerà il trattamento multidisciplinare.
  • Nella maggior parte dei casi, l’assistenza viene inizialmente fornita su base ambulatoriale (assistenza medica sotto forma di consultazioni). In caso di complicazioni gravi, può essere preso in considerazione il ricovero in ospedale.

A livello internazionale?

A differenza della maggior parte dei Paesi, in Francia esiste un medico specializzato in nutrizione: il medico nutrizionista. In molti Paesi, il DCA e l’obesità sono trattati da medici di altre specialità (psichiatra, gastroenterologo, endocrinologo, ecc.) con il supporto di un team multidisciplinare, che di solito comprende un dietologo e uno psicologo. Anche i medici di base possono svolgere un ruolo nello screening e nel coordinamento delle cure. Chi inizia il trattamento può dipendere dal Paese, dalle comorbilità, dai sintomi e dalla gravità della malattia.

Conclusione

Il trattamento del DCA e dell’obesità è quindi multidisciplinare e richiede il coinvolgimento di diversi attori: il medico nutrizionista (in Francia), il dietologo, lo psicologo e, naturalmente, il paziente, che è al centro del trattamento. In Francia, a differenza di altri Paesi, i naturopati e gli allenatori sportivi non hanno le competenze necessarie per diagnosticare e gestire efficacemente il DCA e l’obesità. Consigli inadeguati possono portare a un aumento del rischio di sviluppare e mantenere il DCA/obesità/ortoressia.